Lo spirito e altri briganti
				Francesco Guccini  Loriano Macchiavelli
Racconti, Italia 2002
280 pp.
Prezzo di copertina € 15,80
Editore: Mondadori, 2002
ISBN 880450272X
 “Bé, briganti e banditi… Sì, come no? Ce ne sono stati e ne ho sentito parlare, ma bisogna distinguere. Le parole brigante e bandito sono spesso usate come sinonimi, ma in realtà da queste parti avevano significato differente. Oggi no, oggi ci sono solo banditi”  …
  “Bé, briganti e banditi… Sì, come no? Ce ne sono stati e ne ho sentito parlare, ma bisogna distinguere. Le parole brigante e bandito sono spesso usate come sinonimi, ma in realtà da queste parti avevano significato differente. Oggi no, oggi ci sono solo banditi”  … 
 “Chi ero diventata? Mi parve che le pagine del romanzo della mia nuova vita avessero cominciato a sfogliarsi all’indietro: concetti già espressi, situazioni già accadute risalivano la corrente, salmoni di un fiume vorticoso, per riguadagnare la fonte creatrice che in stagioni trascorse le aveva generate. Non compresi subito la portata degli avvenimenti di quella notte, nel corso dello scarico dei container di fiori freschi da Amsterdam. Ma la giovane italiana che per un implacabile equivoco ci cadde tra le braccia, l’avevo conosciuta, sì, io la conoscevo bene”.
 “Chi ero diventata? Mi parve che le pagine del romanzo della mia nuova vita avessero cominciato a sfogliarsi all’indietro: concetti già espressi, situazioni già accadute risalivano la corrente, salmoni di un fiume vorticoso, per riguadagnare la fonte creatrice che in stagioni trascorse le aveva generate. Non compresi subito la portata degli avvenimenti di quella notte, nel corso dello scarico dei container di fiori freschi da Amsterdam. Ma la giovane italiana che per un implacabile equivoco ci cadde tra le braccia, l’avevo conosciuta, sì, io la conoscevo bene”.   “Le diede il numero e i versi del messaggio in codice. Non voleva ascoltarli. La facevano sentire misteriosa, ambigua. Le consegnò la copia delle chiavi dell’appartamento. Si baciarono, uno sfiorarsi di labbra, e lui le mise in mano la valigetta. Poi la accompagnò fuori della stanza, la osservò scendere dalle scale e alzare la testa per guardarlo, fino a quando il suo viso non scomparve nel buio”.
  “Le diede il numero e i versi del messaggio in codice. Non voleva ascoltarli. La facevano sentire misteriosa, ambigua. Le consegnò la copia delle chiavi dell’appartamento. Si baciarono, uno sfiorarsi di labbra, e lui le mise in mano la valigetta. Poi la accompagnò fuori della stanza, la osservò scendere dalle scale e alzare la testa per guardarlo, fino a quando il suo viso non scomparve nel buio”.   Gianni Tomasina ha avuto sempre il cinema nel cuore; la sua passione sempre crescente alimentava una curiosità vivace per ogni settore dell’arte cinematografica, dalla sceneggiatura alle luci, dalla scenografia al montaggio, finché un giorno questa prese il sopravvento. Gianni colse al volo una fortunata occasione: entrò in una casa di produzione come aiuto operatore.
  Gianni Tomasina ha avuto sempre il cinema nel cuore; la sua passione sempre crescente alimentava una curiosità vivace per ogni settore dell’arte cinematografica, dalla sceneggiatura alle luci, dalla scenografia al montaggio, finché un giorno questa prese il sopravvento. Gianni colse al volo una fortunata occasione: entrò in una casa di produzione come aiuto operatore.