Mese: Ottobre 2008

BRODO CINESE…e poi il pollo

BRODO CINESE…e poi il pollo

Un osso di maiale, o di vitella, un pollo senza petto, 600 gr di filetto di maiale.
Mettere il tutto nell’acqua bollente e cuocere la carne.ùA cottura ultimata le carni verranno usate nelle varie preparazioni.
Il brodo può essere conservato nel surgelatore ed essere poi adoperato di volta in volta.
(Ed il petto tolto dal pollo  usato per il brodo?  Vedi la prossima ricetta!!!!!)

Leggi Leggi

Pranzo di Ferragosto

Pranzo di Ferragosto

di Gianni Di Gregorio

Le marchette erano, un tempo, bolli che si incollavano sui libretti di lavoro: il datore di lavoro li acquistava versando i contributi al dipendente assunto a giornata. Perciò “andare a fare una marchetta” in un periodo in cui scarseggiavano risorse economiche, nonostante consentisse una magra soddisfazione per un’unica giornata di lavoro, era sinonimo di un evento pur sempre positivo.
A Roma la frase “andare a fare una marchetta” assunse un altro significato: per un ragazzo era l’equivalente del fornire prestazioni da “gigolo”; avere, cioè, una ricompensa in danaro per rapporti sessuali consumati con una persona del proprio sesso. In un periodo in cui davvero mancava anche di che mangiare, quello costituiva pure un espediente valido.

Leggi Leggi