Mese: Luglio 2017

Il terremoto sconosciuto

Il terremoto sconosciuto

Sabato 15 luglio, ore 18.00

Libreria Passepartout, Piazzale Patrizi s.n.c., Recanati

L’uomo in relazione con il mondo da sempre manifesta la necessità del controllo: per prevenire la sofferenza fisica (freddo, caldo, fame…) tenta di governare le cose; per prevenire la sofferenza psicologica (solitudine, emarginazione…) cerca di conquistare le persone. Il controllo può essere immediato, attraverso le proprie azioni; o mediato, attraverso le azioni altrui.
Il governo sulle cose può essere raggiunto mettendo in atto strategie tecnico-meccaniche: costruzione di manufatti; attività dedicate alla preparazione di successive azioni risolutive (come nell’agricoltura o nell’allevamento). Se le forze naturali, però, si dimostrano incontrollabili allora l’uomo ricorre alle mediazioni: attraverso i sacrifici agli dèi o la preghiera a Dio; per chi non è credente attraverso la ricerca di un’armonia con la natura.
Anche il controllo sulle persone segue un principio simile: si mettono in atto strategie tecnico-psicologiche, come i meccanismi psichici di difesa; oppure si ricorre a mediazioni opportune: cercando l’intervento del genitore, dell’amico, del prete, della chiromante; magari l’auspicio dell’oroscopo oppure, anche, le parole dello psicologo.
Parlare dei terremoti per quest’ultimo motivo: la richiesta di psicoterapie per depressione; la confidenza di sogni angosciosi; l’esplosione delle fobie. Parlarne attingendo alla letteratura con l’aiuto di un’attrice – Graziella Del Monte – che leggerà brani nati in varie epoche e in vari continenti (Mark Twain, Voltaire, Alexandre Dumas, Sandro Gindro, Luigi Pirandello, Murakami Haruki).

Glock 17 di Emanuele Bissattini

Glock 17 di Emanuele Bissattini

Mercoledì 12 luglio 2017 ore 18:30

con Flavio Ciancio, introduce Pietro De Santis

Sala Convegni Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali – Passeggiata di Ripetta 11, 00186 Roma

Le opere che compongono il genere del “noir mediterraneo”, costituiscono quella tipologia di racconto poliziesco, criminale e violento, le cui vicende si svolgono in città e località a ridosso del mar Mediterraneo. In esse si raccoglie quella “voglia di raccontare” svincolata dalla struttura del giallo classico: pochi enigmi da risolvere ma, soprattutto, nessun valore consolatorio. Il noir mediterraneo deve essere crudo, diretto e non dare punti di appoggio al lettore.

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