Categoria: Libri

La ragazza sul divano

La ragazza sul divano

Stiamo attraversando un periodo di particolare insicurezza: sarà conseguenza delle pandemie, delle guerre e dei genocidi, degli hater professionisti e improvvisati, delle avidità deliranti… tant’è.

In questa attuale società liquida tutto è messo in discussione: dall’identità sessuale, all’identità politica, all’identità pura e semplice. Anche i ruoli sono meno chiari: chi insegna? chi apprende? chi fa rispettare la giustizia? chi rispetta la giustizia? chi racconta cosa sia la giustizia? individuale e sociale.

Le più banali certezze sono scomparse e, ironia dell’inconscio sociale, più i politici di destra e gli animi reazionari si ostinano a gridare lo slogan Dio, patria e famiglia e più questi valori si frantumano.

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Le cose di prima

Le cose di prima

Quando sono andato a sentire la presentazione del romanzo di Giuseppe Aloe, il 10 dicembre, nel corso della manifestazione Più libri più liberi, Arnaldo Colasanti ha fatto una breve brillante introduzione alla lettura del libro – centrato sul rapporto genitori e figli – indicando alcuni argomenti adatti ad un commento dello psicoterapeuta presente in sala, che ero io. In coda all’evento, mi sono proposto di dare un piccolo contributo ai ragionamenti dell’autore, che mi ha ascoltato con cortesia. Gli ho comunicato tre pensieri: l’adolescenza ha sempre a che fare con l’invidia; il complesso di Edipo riguarda anche gli adulti; infine, per chi è adolescente, la coppia genitoriale è duplice: ci sono i genitori reali e quelli immaginati nell’infanzia. L’autore teneva gli occhi bassi ascoltando i primi assiomi; invece al terzo assioma ha alzato la testa e mi ha guardato. Ho pensato che quello fosse il punto, perciò ho aggiunto che avremmo potuto affrontare l’argomento in una presentazione presso il mio istituto (IPRS): la proposta lo ha interessato e abbiamo deciso di mantenere i contatti.

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L’inganno di Amazon

L’inganno di Amazon

Amazon è un’azienda di commercio elettronico fondata nel 1994 da Jeff Bezos a Seattle, nello stato di Washington, USA. Il fondatore immaginò il nome pensando al Rio delle Amazzoni, per evocare la portata di quel bacino idrografico enorme e rendere così il senso della propria idea: raccogliere tutti i rivoli della produzione più varia e condurli all’oceano costituito dal pubblico degli acquirenti. In quel bacino idrografico arrivano anche le macerie di ciò che viene travolto e distrutto nei territori circonstanti; pure amazon.com trascina tutte le macerie di quanto viene distrutto in termini commerciali e anche culturali.

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In Generale

In Generale

In questi giorni si parla molto del libro del generale Vannacci che si intitola Il mondo al contrario: si leggono commenti sui social e anche su Instagram, in cui occasionalmente tento di scrivere nonostante le insormontabili difficoltà del neofita. Avendo letto il commento, troppo irritato, di un amico scrittore cui mi sento affezionato, desidero aggiungere qualcosa al coro delle ostilità.

Senza entrare nel merito del valore culturale del saggio, che immagino basso come accade quando una persona si arroga il diritto di giudicare gli altri in maniera definitiva, vorrei evidenziare un  fatto importante: purtroppo per lui, il generale scivola in un equivoco clamoroso: crede di parlare di un fenomeno sociale ed invece parla di un problema personale.

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Interno Bernhard

Interno Bernhard

IL RIFORMATORE DEL MONDO / MINETTI (Ritratto di un artista da vecchio)

di Thomas Bernhard
con Glauco Mauri, Roberto Sturno
e con Federico Brugnone, Stefania Micheli, Zoe Zolferino, Giuliano Bruzzese
regia Andrea Baracco

Scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
musiche Giacomo Vezzani, Vanja Sturno
aiuto regia Maria Teresa Berardelli
foto di Manuela Giusto

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