“ROMEO AND JULIET”

“ROMEO AND JULIET”

Il primo gennaio 2009 il Teatro Argentina apre il nuovo anno con il capolavoro shakespeariano “ROMEO AND JULIET”, da un’idea di Mauro Bigonzetti e Fabrizio Plessi.
In scena la vita e la morte ma soprattutto la forza inarrestabile dell’amore: il più genuino dei sentimenti sottratto alla mediocrità del sopravvivere quotidiano ed alle ovvietà degli schematismi ordinari. Amore cancellato, negato e spazzato via, raccontato con le musiche di Prokovieff, più simbolico che narrativo, e con un’ambientazione scenica molto tecnologica.

Dal 1 al 4 gennaio in scena al Teatro Argentina Romeo and Juliet, il nuovo lavoro della Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto, firmato da Mauro Bigonzetti, direttore artistico della Compagnia, e Fabrizio Plessi, artista di fama internazionale. La passione, lo scontro, il destino, l’amore, la morte sono i temi principali dell’opera ed attorno a questi ruota lo spettacolo. Nella concezione dello spettacolo, quello che ha interessato i due autori, al di là dei personaggi e dell’ambientazione, sono i sentimenti che pervadono la storia e che ne determinano la struttura portante, insinuandosi sino a colpire a fondo le nostre sensibilità occidentali. Perché non esiste storia che, come Romeo e Giulietta, non sia stata tanto narrata e diffusa da valicare i confini geografici, culturali o di classe del mondo intero.

“Giulietta e Romeo – come ci racconta Mauro Bigonzetti – pulsa da sempre nel mio DNA. Questa storia ha attraversato, con la sua capacità di smuovere le sensibilità, tutte le arti, si è rigenerata in tutte le ambientazioni possibili ed ha sempre indissolubilmente mostrato la sua capacità di attrarci nei vortici delle sue passioni. In essa, è la struttura stessa dell’uomo che viene rappresentata, non tanto i personaggi ma le forze che li sospingono sino ad un atto estremo. È l’amore che scatena le passioni e questo, nonostante le esperienze e le strutture sociali di protezione, ogni volta riporta l’essere umano al suo limite, lo sospinge, ad una velocità incontrollabile, nei luoghi dove è l’anima a decidere, dove riaffiorano gli istinti che si pensano sopiti e che esaltano il valore di un incontro e sfociano nella violenta incoscienza di uno scontro. Questo viaggiare ad una folle velocità senza però un air-bag in grado di proteggere l’anima, esalta la figura imponderabile del destino.
Sono l’amore, la morte, l’ incontro, lo scontro, che daranno forza e forma a questo Romeo and Juliet e la morte, posta all’inizio, nel ribaltamento della struttura drammaturgia classica, mi lascerà libero di affrontare le cause che l’hanno generata, di sondarle e, attraverso la materia coreografica, ritrasmettere come un’umidità corporea il profondo legame di questa storia con le nostre esistenze”.

TEATRO ARGENTINA ROMA  dall’1 al 4 gennaio 2009
Orari spettacoli: tutte le sere ore 21.00 – giovedì e domenica ore 17 – lunedì riposo
Ufficio promozione Teatro di Roma: tel. 06.68.4000.346 – fax 06.68.4000.360  www.teatrodiroma.net   Biglietteria Teatro Argentina: tel. 06.68.4000.311 (ore 10-14/15-19 lunedì riposo)  vendita on-line www.helloticket.it – numero verde con pagamento con carta di credito 800907080  Biglietto: intero  € 27 e ridotto € 12 (senza prevendita)
Capo ufficio stampa Teatro di Roma: Antonia Ammirati tel. 06.684.000.308 – 397 ufficiostampa@teatrodiroma.net
Ufficio stampa Aterballetto: Stefania Catellani 0522.273011 s.catellani@aterballetto.it
Ufficio Stampa Compagnia: Alberta Spezzaferro 334.1010171 alberta.spezzaferro@gmail.com

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