Concerti estivi
Un mio amico, direttore d’orchestra, mi raccontava un aneddoto riferito ad Arturo Toscanini: il grande Maestro affermava che all’aperto è opportuno solo giocare a bocce. Tuttavia il mio amico, direttore d’orchestra, dirige concerti all’aperto: innanzitutto glieli propongono perché si riempiono di pubblico e poi, in ultima analisi, si tratta pur sempre di una festa; o della bella serata estiva con la presenza di tanti turisti in cerca di emozioni. Per quanto i puristi della musica possano storcere il naso, anche loro evitano la questione e alla fine partecipano perché – sempre – i luoghi prescelti per l’esecuzione gratificano gli occhi e anche la pelle per le temperature serali spesso gradevoli. …
Sanremo, città in riva al mare: vi si coltivano i fiori; vi arriva una corsa ciclistica; vi si corre un rally automobilistico. Vi si organizzava, anche, un festival di canzoni italiane: l’ultimo è stato nel 2023, prima dell’abolizione. Sì, gioco al fantafestival…
IL RIFORMATORE DEL MONDO / MINETTI (Ritratto di un artista da vecchio)
In un periodo in cui è di moda il fai da te, corroborato dalle indicazioni onnicomprensive dei tutorial, mi reco con immenso piacere a teatro, soprattutto se gli spettacoli sono importanti e curati; e mostrano la mano sicura del regista e le qualità degli artisti. Molto si impara ascoltando; moltissimo “rubando con gli occhi”, in presenza di un maestro in carne ed ossa. La tecnica del rubare con gli occhi e un metodo di apprendimento straordinario: si avvale del proprio pensiero, mentre fa affidamento al ricordo delle indicazioni scritte o degli apprezzamenti che, in quel momento, rimangono sullo sfondo. Si impara tanto dalle imperfezioni, dagli errori propri e altrui; dalla fatica dell’affanno e della fretta…
La stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma presenta, nello scenario splendido delle Terme di Caracalla, proposte varie: generalmente più “leggere” rispetto a quanto si riesce a fare al chiuso. Alcune di queste suscitano grande interesse, altre possono risultare discutibili, nonostante l’impegno profuso da organizzaztori ed artisti.