Categoria: Musica

NIO

NIO

Io sono una persona stonata. Mi sembra di essere più intonato se imito la voce di qualcuno che interpreta una particolare canzone: per esempio Bocelli quando canta Con te (partirò), brano con il quale partecipò un festival di Sanremo. Almeno così mi pare. I miei amici di composizione dicono che sembro, comunque, un trombone stonato e mi pregano di non cantare nemmeno per esercizio, quando proviamo insieme.

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Rusalka

Rusalka

È un’opera in tre atti composta da Antonín Dvořák (1901) su libretto di Jaroslav Kvapil. Il titolo è il nome di una creatura acquatica, una ninfa, trasferita dalla mitologia greca in quella slava. La fiaba vuole rappresentare la dissoluzione di una natura che rimarrebbe incantata, se le torbide passioni umane non la contaminassero. Ma l’uomo, tradendo la natura, va incontro alla propria fine.

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Carmen

Carmen

È un’opéra-comique in quattro quadri (definizione di Bizet) su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy; è tratta dalla novella omonima di Prosper Mérimée (1845), con modifiche radicali quali l’inserimento dei personaggi di Escamillo e Micaela e il carattere di don José, bandito rozzo e brutale, trasformato in soldatino tenero e affezionato a “mammà”.

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L’odore dell’Inconscio

L’odore dell’Inconscio

L’Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali ricorda il suo fondatore, Sandro Gindro, dedicando la mattinata di sabato 24 maggio 2014 al seminario “Sulla riva dello stagno per una riflessione sul mito di Narciso e le sue implicazioni nel rapporto con l’altro e la sessualità; e la serata dello stesso giorno al “Concerto per Sandro”

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L’elisir d’amore

L’elisir d’amore

melodramma giocoso in due atti, libretto di Felice Romani, musica di Gaetano Donizetti.

La vicenda è ambientata in un immaginario villaggio dei Paesi Baschi, alla fine del XVIII secolo. Nella regia di Ruggero Cappuccio, con le scene di Nicola Rubertelli ed i costumi di Carlo Poggioli, l’ambientazione proposta – essenziale – è più vicina alla collinosa campagna romana e ai suoi abitanti, così come numerosissime opere grafiche l’hanno tramandata fino ad oggi (es. “L’arrivo dei mietitori nelle paludi pontine” di Louis Léopold Robert, Parigi, Louvre).

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