L’elisir d’amore
melodramma giocoso in due atti, libretto di Felice Romani, musica di Gaetano Donizetti.
La vicenda è ambientata in un immaginario villaggio dei Paesi Baschi, alla fine del XVIII secolo. Nella regia di Ruggero Cappuccio, con le scene di Nicola Rubertelli ed i costumi di Carlo Poggioli, l’ambientazione proposta – essenziale – è più vicina alla collinosa campagna romana e ai suoi abitanti, così come numerosissime opere grafiche l’hanno tramandata fino ad oggi (es. “L’arrivo dei mietitori nelle paludi pontine” di Louis Léopold Robert, Parigi, Louvre). …