Foto Famiglia
Da sempre una delle esigenze più sentite dall’essere umano è lasciare un segno nella memoria: i racconti di gesta eroiche, tramandati di generazione in generazione da poeti erranti, da tragediografi, da trovatori, da cantastorie o raccontati tra amici in una sera d’estate, si riferiscono sempre ed immancabilmente all’età dell’oro di ciascuno, cioè il passato irraggiungibile. …
Ogni racconto è sempre autobiografico: ripete cose ascoltate, viste o vissute in prima persona, magari rimaste nascoste nell’inconscio per anni. Ma nessuno inventa nulla: tutt’al più, nell’inconscio si condensano fatti originariamente separati, se ne cambia l’ordine o si cambia la visione prospettica attribuendo maggiore attenzione a qualcosa trascurato precedentemente. Ma non c’è nulla di nuovo sotto il sole.
Caro Pietro, ti allego la ricetta da comporre, come il piatto descritto. Chiamami quando ci lavori. Giorgio
anto mentre leggeva, appoggiato al sedile di pietra del giardinetto, qualche pagina di un libro – tanto per darsi un contegno portava con sé un romanzo di Tahar Ben Jelloun per crogiolarsi intorno al tema delle diversità – arrivò Giada la collega insegnante interna, facendogli il segnale che si poteva entrare.